Andro Eradze - Anger for Danger, 2020 - Spazio Ferdinand Stuflesser, Pontives
Andro Eradze, Anger for Danger, 2020. Digital Print on Hahnemühle Photo Rag, Metal Frame. Variable Dimensions. Courtesy of the Artist and SpazioA, Pistoia. Photo by Tiberio Sorvillo
L’artista georgiano Andro Eradze adotta fotografia, installazioni, pratiche cinematografiche sperimentali e video per creare immagini surreali e enigmatiche che indagano la coesistenza tra specie diverse in spazi di confine dentro e fuori il paesaggio urbano. Le sue opere, ispirate alle più recenti teorie f ilosofiche sulle relazioni interspecie, offuscano la distinzione tra immaginario e reale. Raised in the dust (2022), presentato alla Biennale di Venezia, è un breve video ambientato in una foresta in cui appaiono dall’oscurità animali imbalsamati illuminati da fuochi d’artificio. Lo sguardo vitreo degli animali diventa un commento silenzioso e ironico al rapporto tra umanità e specie non umane, in cui la prima risulta molesta e tossica per gli abitanti della foresta.
Nel The Parliament of Marmots Eradze presenta una serie di fotografie di animali selvatici impagliati, documentati nel loro “habitat” museale, iniziata nel 2020. C’è qualcosa di perturbante in come l’essere umano abbia cercato di dare vitalità a questi animali morti, sensazione aumentata dal fatto che l’artista vira in verde le fotografie, come se li spiassimo notte, attraverso un visore a infrarossi. La notte è un elemento importante nella ricerca dell’artista: “tra il lupo e il cane” è un modo di dire, diffuso in Georgia e altri paesi socialisti, che indica il crepuscolo, quel momento in cui il pastore non riesce più a distinguere un lupo da un cane, il pericolo dalla salvezza. (M.P.)
ANDRO ERADZE
Andro Eradze (1993, Tbilisi, Georgia) lives and works in Tbilisi, Georgia. Between surrealism and magic realism, his works depict a landscape with a non-anthropocentric presence. He studied at the Shota Rustaveli Film Academy, and at CCA-T - Center of Contemporary Art Tbilisi MFA program. He took part in several international solo, group exhibitions and screenings including: 59th Venice Biennale; The New Museum, New York; WIELS Contemporary Art Center, Brussels; 22nd Biennial Sesc_Videobrasil, São Paulo; 14th Kaunas Biennial, Lithuania; Rencontres Internationales Paris/Berlin at Haus der Kulturen der Welt, Berlin; Fondation Vincent van Gogh Arles; Honor Fraser Gallery, Los Angeles; SpazioA, Pistoia; Film Festival Oberhausen; LC-Queisser, Tbilisi; and Tbilisi Architectural Biennial, Tbilisi.
Andro Eradze - Anger for Danger, 2020 - Spazio Ferdinand Stuflesser, Pontives
Andro Eradze, Anger for Danger, 2020. Digital Print on Hahnemühle Photo Rag, Metal Frame. Variable Dimensions. Courtesy of the Artist and SpazioA, Pistoia. Photo by Tiberio Sorvillo
L’artista georgiano Andro Eradze adotta fotografia, installazioni, pratiche cinematografiche sperimentali e video per creare immagini surreali e enigmatiche che indagano la coesistenza tra specie diverse in spazi di confine dentro e fuori il paesaggio urbano. Le sue opere, ispirate alle più recenti teorie f ilosofiche sulle relazioni interspecie, offuscano la distinzione tra immaginario e reale. Raised in the dust (2022), presentato alla Biennale di Venezia, è un breve video ambientato in una foresta in cui appaiono dall’oscurità animali imbalsamati illuminati da fuochi d’artificio. Lo sguardo vitreo degli animali diventa un commento silenzioso e ironico al rapporto tra umanità e specie non umane, in cui la prima risulta molesta e tossica per gli abitanti della foresta.
Nel The Parliament of Marmots Eradze presenta una serie di fotografie di animali selvatici impagliati, documentati nel loro “habitat” museale, iniziata nel 2020. C’è qualcosa di perturbante in come l’essere umano abbia cercato di dare vitalità a questi animali morti, sensazione aumentata dal fatto che l’artista vira in verde le fotografie, come se li spiassimo notte, attraverso un visore a infrarossi. La notte è un elemento importante nella ricerca dell’artista: “tra il lupo e il cane” è un modo di dire, diffuso in Georgia e altri paesi socialisti, che indica il crepuscolo, quel momento in cui il pastore non riesce più a distinguere un lupo da un cane, il pericolo dalla salvezza. (M.P.)
ANDRO ERADZE
Andro Eradze (1993, Tbilisi, Georgia) lives and works in Tbilisi, Georgia. Between surrealism and magic realism, his works depict a landscape with a non-anthropocentric presence. He studied at the Shota Rustaveli Film Academy, and at CCA-T - Center of Contemporary Art Tbilisi MFA program. He took part in several international solo, group exhibitions and screenings including: 59th Venice Biennale; The New Museum, New York; WIELS Contemporary Art Center, Brussels; 22nd Biennial Sesc_Videobrasil, São Paulo; 14th Kaunas Biennial, Lithuania; Rencontres Internationales Paris/Berlin at Haus der Kulturen der Welt, Berlin; Fondation Vincent van Gogh Arles; Honor Fraser Gallery, Los Angeles; SpazioA, Pistoia; Film Festival Oberhausen; LC-Queisser, Tbilisi; and Tbilisi Architectural Biennial, Tbilisi.