Markus Vallazza + Martino Gamper - Die Frauen aus Fanis, 1991/92 - 2024 - Osteria Gasthaus Traube, Ortisei
Markus Vallazza + Martino Gamper, Die Frauen aus Fanis, 1991/92 – 2024. Drawing. Installation with Wooden Frames. Variable Dimensions. Commissioned by Biennale Gherdëina 9. Photo by Tiberio Sorvillo
Nel corso della sua lunga carriera, Markus Vallazza ha esplorato le opere classiche e contemporanee della letteratura attraverso disegni e incisioni. I suoi cicli nascono come immagini libere procedono per associazioni e si basano su temi e testi letterari. Oltre all’indagine di figure come Casanova, Don Chisciotte e Dante Alighieri, in cui si possono incontrare occasionalmente delle allusioni autobiografiche, Vallazza si è concentrato a lungo sulle eroine delle leggende dolomitiche e in particolare sul ciclo dei Fanes.
La storica Osteria Traube, nel centro di Ortisei, era il luogo in cui Vallazza si riuniva ogni sera con gli amici durante il suo periodo in Val Gardena. In occasione di Biennale Gherdëina 9 questo luogo è diventato lo spazio espositivo per una serie di lavori su carta a inchiostro e gesso rosso realizzati dall’artista nel 1992 per illustrare il libro Le donne di Fanis della scrittrice Anita Pichler. L’immaginario visivo di Vallazza reinterpreta le mitiche figure femminili dei Fanes e il loro legame con le marmotte. Nel suo libro, Anita Pichler rielabora la tradizione narrativa di queste leggende, raccontandole da una nuova prospettiva grazie alla collaborazione con la studiosa Ulrike Kindl. L’allestimento della mostra all’Osteria Traube è stato affidato al designer altoatesino Martino Gamper. Lavorando all’intersezione tra arte e design, Gamper è interessato agli aspetti sociali e narrativi delle sue opere, combinando storie di materiali, tecniche, persone e luoghi. (S.G.)
MARKUS VALLAZZA
Markus Vallazza (1936, Ortisei – 2019, Bolzano, Italy) is a South-Tyrolean artist best known for his graphic and engraving works. After studying in Florence, he spent a long time in Paris, Rome, Salzburg and Berlin. From 1985 he lived in Vienna and Bolzano. His work was presented in numerous exhibitions, including Secession and Abertina, Vienna; MART - Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, Trento; 10th Quadriennale, Rome; Haus der Kunst, Munich; and Museion - Museo d’arte moderna e contemporanea, Bolzano. His works are part of several public and private collections such as Albertina, Essl Collection, Peter Infeld Collection, Museum der Moderne, Rupertinum, Salzburg, Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum Innsbruck and Museion.
MARTINO GAMPER
Martino Gamper (1971, Merano, Italy) is a designer who is primarily interested in the psychological and social aspects of design. Gamper has presented his works and projects internationally, selected exhibitions and commissions include: The Modern Institute at Pollock House, Glasgow; Sir John Soane Museum, London; MIMOCA, Marugame; Serpentine Sackler Gallery, London; Palais De Tokyo, Paris; The Modern Institute, Glasgow; and V&A Museum, London. Gamper was the recipient of the Moroso Award for Contemporary Art in 2011, and the Brit Insurance Designs of the Year, Furniture Award in 2008 for his project ‘A 100 Chairs in 100 days’. Gamper was awarded an OBE in 2023 for services to Design.
Markus Vallazza + Martino Gamper - Die Frauen aus Fanis, 1991/92 - 2024 - Osteria Gasthaus Traube, Ortisei
Markus Vallazza, Portrait, 1985 © Ph. Giuliano Visintini
Nel corso della sua lunga carriera, Markus Vallazza ha esplorato le opere classiche e contemporanee della letteratura attraverso disegni e incisioni. I suoi cicli nascono come immagini libere procedono per associazioni e si basano su temi e testi letterari. Oltre all’indagine di figure come Casanova, Don Chisciotte e Dante Alighieri, in cui si possono incontrare occasionalmente delle allusioni autobiografiche, Vallazza si è concentrato a lungo sulle eroine delle leggende dolomitiche e in particolare sul ciclo dei Fanes.
La storica Osteria Traube, nel centro di Ortisei, era il luogo in cui Vallazza si riuniva ogni sera con gli amici durante il suo periodo in Val Gardena. In occasione di Biennale Gherdëina 9 questo luogo è diventato lo spazio espositivo per una serie di lavori su carta a inchiostro e gesso rosso realizzati dall’artista nel 1992 per illustrare il libro Le donne di Fanis della scrittrice Anita Pichler. L’immaginario visivo di Vallazza reinterpreta le mitiche figure femminili dei Fanes e il loro legame con le marmotte. Nel suo libro, Anita Pichler rielabora la tradizione narrativa di queste leggende, raccontandole da una nuova prospettiva grazie alla collaborazione con la studiosa Ulrike Kindl. L’allestimento della mostra all’Osteria Traube è stato affidato al designer altoatesino Martino Gamper. Lavorando all’intersezione tra arte e design, Gamper è interessato agli aspetti sociali e narrativi delle sue opere, combinando storie di materiali, tecniche, persone e luoghi. (S.G.)
MARKUS VALLAZZA
Markus Vallazza (1936, Ortisei – 2019, Bolzano, Italy) is a South-Tyrolean artist best known for his graphic and engraving works. After studying in Florence, he spent a long time in Paris, Rome, Salzburg and Berlin. From 1985 he lived in Vienna and Bolzano. His work was presented in numerous exhibitions, including Secession and Abertina, Vienna; MART - Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, Trento; 10th Quadriennale, Rome; Haus der Kunst, Munich; and Museion - Museo d’arte moderna e contemporanea, Bolzano. His works are part of several public and private collections such as Albertina, Essl Collection, Peter Infeld Collection, Museum der Moderne, Rupertinum, Salzburg, Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum Innsbruck and Museion.
MARTINO GAMPER
Martino Gamper (1971, Merano, Italy) is a designer who is primarily interested in the psychological and social aspects of design. Gamper has presented his works and projects internationally, selected exhibitions and commissions include: The Modern Institute at Pollock House, Glasgow; Sir John Soane Museum, London; MIMOCA, Marugame; Serpentine Sackler Gallery, London; Palais De Tokyo, Paris; The Modern Institute, Glasgow; and V&A Museum, London. Gamper was the recipient of the Moroso Award for Contemporary Art in 2011, and the Brit Insurance Designs of the Year, Furniture Award in 2008 for his project ‘A 100 Chairs in 100 days’. Gamper was awarded an OBE in 2023 for services to Design.